Il settore dell’ospitalità è alle prese con una delle crisi occupazionali più complesse degli ultimi decenni. Nonostante la domanda turistica in crescita, molti hotel e strutture ricettive faticano a trovare personale qualificato e motivato, in particolare nel reparto housekeeping e F&B.
Questa difficoltà non è solo una questione numerica: riflette un cambiamento profondo nei valori del lavoro, nei modelli organizzativi e nel modo in cui dovranno essere gestite le risorse umane. Per questo motivo è oggi più che mai urgente parlare di sostenibilità sociale, soprattutto in quei settori in cui è da sempre in atto un più o meno velato sfruttamento della manodopera, come quello delle pulizie.
Lo spartiacque del lockdown
Nella nostra esperienza il lokdown legati al Covid-19 ha rappresentato una sorta di spartiacque nel mercato del lavoro legato all’housekeeping. C’è un “prima” e un “dopo”.
Questo tipo di reazioni sembra accomunare molti altri settori. Noi ci concentreremo sull’housekeeping perchè si tratta del nostro settore di riferimento.
Quando il settore ricettivo si è rimesso in moto, a partire dalla tarda primavera del 2020, lo ha fatto a gran velocità. Gli hotel e le strutture extralberghiere si sono di nuovo di colpo riempite, senza la gradualità propria dell’inizio dell’alta stagione. Dopo mesi di chiusure e limitazioni, chi non avrebbe voluto mettere il naso fuori casa, anche solo per un week end?
Così i lavoratori, fermi da mesi in disoccupazione o in cassa integrazione, si sono ritrovati a dover nuovamente sostenere ritmi frenetici, a cui non erano più abituati. E molti non hanno retto.
Alle nostre referenti di appalto ad un certo punto ho chiesto, in modo molto franco “Perchè prima del lockdown stavate bene e ora non vi va più bene niente? Tempistiche, stipendio, riposi….voi e il vostro team non fate altro che lamentarvi!”
Perché il settore housekeeping è in crisi?
Le cause sono molteplici e strutturali:
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Dopo i lockdown, molti lavoratori hanno rivisto le proprie priorità, privilegiando un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro.
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Le retribuzioni basse, unite a orari disagevoli (notturni, festivi), non attraggono le nuove generazioni.
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La motivazione del personale operativo è ai minimi storici, spesso a causa dell’esternalizzazione, che ha impoverito le condizioni contrattuali.
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Il mancato ricambio generazionale ha causato la perdita di professionalità ed esperienza.
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Mancano figure preparate a guidare i team: Housekeeping Manager e Governanti sono sempre più rari, ma restano fondamentali per l’efficienza del reparto.
📊 Secondo INAPP (2023), oltre il 45% delle imprese turistiche segnala difficoltà nel reperire personale qualificato per le attività operative.
Le persone: la chiave del servizio di qualità
Un team ben formato, motivato e seguito è il vero motore di un reparto housekeeping efficiente. Tuttavia, troppo spesso il personale viene considerato una voce di costo anziché una risorsa strategica.
Azioni chiave:
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Riconoscere e valorizzare i ruoli operativi.
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Promuovere percorsi professionali realistici e motivanti.
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Favorire un ambiente di lavoro fondato sul benessere organizzativo.
💬 Testimonianza
“Dopo il percorso con Talea, ho riscoperto il mio ruolo. Ora riesco a motivare il team e a mantenere alti gli standard, anche nei momenti più complessi.”
— Francesca L., Governante d’albergo
Formazione e leadership per un housekeeping sostenibile
La formazione è lo strumento centrale per una trasformazione reale. Non solo tecnica, ma anche relazionale, organizzativa e digitale.
Un buon percorso deve includere:
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Competenze operative di dettaglio (standard, cicli, igiene ambientale)
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Capacità di relazione con ospiti e colleghi
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Strumenti digitali per il controllo qualità
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Tecniche di leadership e gestione dei team
🎯 Caso reale: In una struttura alberghiera di Venezia, la formazione mirata ha ridotto del 30% i reclami legati alla pulizia, migliorando la soddisfazione dello staff.
Il progetto Talea: etica, consapevolezza, sostenibilità
Da queste riflessioni nasce Talea, che promuove un approccio etico e consapevole nella gestione del personale per il settore hospitality.
Come possiamo supportarti?
✅ Percorsi di formazione su misura
✅ Consulenza operativa per la gestione del reparto
✅ Supporto alla qualità per strutture alberghiere ed extra-alberghiere
✅ Gestione etica e sostenibile delle risorse umane
5 azioni pratiche per iniziare oggi
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Coinvolgi il personale operativo nei processi decisionali
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Rivedi turni e carichi di lavoro in ottica di benessere
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Investi almeno 1 giornata al mese in formazione
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Nomina una figura di riferimento per la qualità e la motivazione
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Chiedi un audit esterno per mappare i punti critici del reparto
Conclusione
Crediamo fortemente che la valorizzazione delle persone sia la chiave del successo nel settore ricettivo.
Solo attraverso una gestione consapevole, orientata alla crescita e alla dignità del lavoro, possiamo garantire un servizio di qualità e costruire un futuro sostenibile.
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